Bitcoin in corsa verso i 110.000 USD

Il Bitcoin potrebbe essere alle soglie di un "rally massiccio", dato che il grafico settimanale offre un unico segnale di forza. Una recente analisi dello spazio delle criptovalute condotta da diversi nomi di spicco suggerisce che è giunto il momento di abbandonare l'idea di un mercato orso.

Nonostante si parli di un nuovo prezzo macro per il BTC, forse al livello di 12.000 dollari, le nuove prospettive richiedono un ripensamento. Che si tratti di fattori macroeconomici o di semplici cicli del prezzo del bitcoin, ci sono tre nuovi motivi per essere ottimisti sul bitcoin allo stato attuale, vicino ai minimi di due anni.

BTC potrebbe arrivare a 110.000

Una ripresa del mercato azionario potrebbe spingere il prezzo del BTC a 110.000 dollari. La prima è una teoria che presuppone un catalizzatore macroeconomico per il mercato, avanzata dall'analista Henrik Zeberg.

In un tweet del 24 novembre, Zeberg ha affermato che il bitcoin si è sempre comportato come altri asset di rischio, ma in particolare "non come l'oro". Se la caduta del FTX indebolisce la correlazione tra BTC e azioni, non c'è motivo di rinunciare all'idea che possa tornare.

Per Zeberg, una marea crescente solleva tutte le barche e un eventuale rally nel campo degli asset di rischio potrebbe spingere la coppia BTC/USD oltre i 100.000 dollari.

"Il Bitcoin si muove come asset di rischio (non come l'oro!). Se l'SPX esplode più in alto dai massimi del blow-off fino all'intervallo target di 5700-6000, il Bitcoin dovrebbe salire a 90.000-110.000 dollari". Ha scritto. 

L'indicatore di divergenza rialzista riflette il marzo 2020.

Passando alle tendenze incentrate sulle criptovalute, il volume in equilibrio (OBV) è un indicatore che fornisce un indizio di un possibile mercato toro in arrivo.

Secondo il famoso trader Alan Tardigrade, è il momento giusto per essere cauti, poiché il grafico settimanale di BTC/USD mostra 20 settimane di divergenza rialzista.

"Questo dimostra che la tendenza al ribasso sta perdendo slancio", si legge nella sezione commenti di un messaggio su Twitter. 

Un movimento al rialzo corrisponderebbe al comportamento del Bitcoin dopo il crollo del mercato azionario COVID-19 nel marzo 2020.

L'OBV agisce come misura cumulativa della pressione di acquisto e di vendita, tenendo un registro continuo del volume per un periodo di tempo. È simile al delta di volume cumulativo, ma non comprende solo le transazioni di acquisto e vendita.

Divergenza rialzista dell'RSI nel Bitcoin

L'OBV non è l'unica divergenza rialzista che sta facendo scalpore nei circoli degli analisti di bitcoin. Per il trader di bitcoin e analista tecnico Mags, questo fenomeno, il primo nella storia del bitcoin, è un evento da tenere d'occhio in futuro.

Guardando ancora una volta al grafico settimanale, Mags ha notato che l'indice di forza relativa (RSI) della coppia BTC/USD sta ora stampando una divergenza rialzista nel trend settimanale che non è mai stata vista prima, nemmeno ai precedenti minimi del mercato orso.

"Ogni picco del mercato toro del BTC ha prodotto una divergenza ribassista nell'RSI, seguita da una correzione del mercato ribassista", ha spiegato.

È la prima volta in una settimana che il BTC stampa una divergenza rialzista. È la prima volta in una settimana che vediamo una divergenza rialzista. Una cosa mai vista prima.

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